Da sempre è guerra aperta tra le nazioni del Mediterraneo, Italia e Grecia in testa, e la Cina su chi abbia avuto per primo l'idea ma in fondo importa relativamente.
La pasta storicamente è uno degli alimenti più diffusi e consumati al mondo anche se in realtà non in tutti i Paesi è consumata nel modo classico (c'è anche chi la serve come contorno ai secondi piatti...) e proprio per questo produrla ed esportarla può rivelarsi una carta vincente.
Ovviamente dipende dalla quantità di pasta che si vuole produrre, dalla qualità del grano o di altre farine da utilizzare, di quanto macchinari entrano nel ciclo produttivo.
A tutto il resto però ci pensiamo noi: perché vendere online la pasta, fresca, secca e ripiena, grande al marketplace di Italianprice.com è molto più semplice e assicura anche un risultato finale migliore.
I dati della produzione e distribuzione di pasta parlano chiaro: quasi il 60% di quella che viene fatta in Italia, indipendentemente dal formato e dalle materie prime, viene esportata. In cima alla lista dei Paesi raggiunti dai nostri prodotti ci sono la Germania, leader assoluto di importazioni con oltre 300 milioni di tonnellate in arrivo dall'Italia, ma anche la Gran Bretagna, la Francia e la Spagna, ma anche l'Est europeo con Lituania e Ucraina che superano anche la Russia.
Complessivamente sono circa 200 i Paesi nei quali oggi arriva pasta italiana (spaghetti, penne, fusilli, conchilie, ma anche tortellini, ravioli con i più svariati ripieni e molto altro) sia nei ristoranti che nelle case dei privati.
Spedire la pasta secca è relativamente semplice, perché una volta imballata in maniera corretta non c'è altro lavoro da fare.
Per quella fresca invece ci vogliono maggiori accortezze, bisogna rispettare la catena del freddo anche perché i tempi di consegna minimi possono andare dai 3 ai quattro giorni.
Grazie a Italianprice.com l'imprenditore può caricare direttamente tutti i formati e le confezioni di pasta che escono dalla sua produzione, renderlo disponibile all'acquisto semplicemente con pochi passaggi sul web e avere anche una descrizione dettagliata del prodotto nella lingua inglese per farlo conoscere al pubblico mondiale.
Così si può commercializzare in Italia e all'estero con la stessa efficacia.
Italianprice.com è stato ideato per eliminare in un colpo solo tutti i passaggi intermedi tra la produzione e l'utente finale.
Per questo conviene a chi vende ma anche a chi compra, perché il prezzo al consumo può essere più basso di quello della Grande Distribuzione.
E soprattutto assicura la massima libertà di concludere affari con acquirenti esteri.
Siamo a disposizione per ogni tipo di domanda e comunque iscriversi, caricare e vendere prodotti è gratuito.
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