Come avere successo nell'export del miele?

01/30/2019
da Italian Price

Mai come in questi anni il Made in Italy agroalimentare italiano ha allargato le sue produzioni: accanto ai molti prodotti tipici sono cresciuti molti altri, con la riscoperta da parte di molti della vita in campagna e all'aria aperta.

Come la produzione del miele che soddisfa i bisogni degli italiani ma ha trovato un canale privilegiato anche all'estero.                        

Come muoversi nell'export del miele

Il miele italiano in effetti è uno dei più apprezzati, come dimostrano alcune stime recenti: i principali mercati, alla luce dei dati relativi all'export alimentare, sono quelli della Germania e della Francia, con una percentuale che supera il 30%, ma va forte anche in Gran Bretagna, per un volume di vasetti che sfiora i 10 milioni di chili all'anno.

Numeri importanti che confermano come investire in questo settore sia una mossa vincente e perché affidarsi a italianprice.com diventi ogni giorno di più strategico.

Il commercio online infatti è diventato un'esigenza, ma anche una risorsa sempre più pressante, perché così è possibile accedere ad un numero maggiori di canali distributivi e quindi di clienti, poter avere a che fare con acquirenti esteri grazie all'assistenza di un traduttore qualificato e avere una vetrina efficace con un portale appositamente dedicato e pronto a trasformarsi in un  negozio vero e proprio.

Quello del miele e dei prodotti da esso derivati è un mercato in continua evoluzione. Pensate soltanto alle molte varietà di miele biologico che possono essere commercializzati, con tanto di certificato: andiamo dai più classici, come il miele di acacia, il miele millefiori, alle varietà derivanti dai frutti come il miele di corbezzolo, il miele di agrumi, il miele di zagara, oppure ancora ai diversi generi di piante ed essenze, come il miele di biancospino, il miele di castagno, il miele di lavanda, il miele di eucalipto.

E abbiamo citato solo quelli principali, perché in realtà ci sono molte sottospecie derivate che rappresentano un genere molto ricercato nel prodotto dell'export mondiale e quindi sono un bell'investimento.

Alcuni consigli utili

Grazie all'appoggio di italianprice.com cominciare al meglio un'attività nell'esportazione di miele sarà più semplice, studiando anche la confezione giusta, più accattivante, i possibili abbinamenti con i dolci, con i formaggi, con tanti prodotti della catena alimentare che si consumano non soltanto a colazione.

E per ogni prodotti è possibile allegare una descrizione specifica sul tipo di alimentazione delle api che lo producono, sul loro habitat, sulla cura che mette l'apicultore nel realizzare un miele assolutamente naturale e quindi adatto per consumatori di tutte le età.

Il vantaggio è anche quello di potersi muovere nel libero mercato con cognizione di causa, perché se i prodotti italiani, da sempre, non temono concorrenza, è necessario avere una serie di conoscenze specifiche sulle pratiche da seguire, sui documenti da presentare, sulle formule di commercio più efficaci perché alcune regole sono decise dall'Unione Europea e altre dipendono dai singoli Stati.

Se ti piace l'idea puoi consultare la seguente guida per iniziare a caricare i prodotti subito: come vendere i prodotti made in italy con ItalianPrice?

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